Giulia Murada e Alba De Silvestro quarte nella Sprint e nel Vertical di Coppa del Mondo a Courchevel
E’ iniziata la stagione di Coppa del Mondo di scialpinismo in Francia a Courchevel con una Sprint sabato e un Vertical domenica. Giulia Murada, valtellinese dell’Esercito, ha chiuso la prova francese in quarta posizione al termine della finale vinta dalla francese Emily Harrop, pronta a mantenere i favori del pronostico nella sfida con la svizzera Marianne Fatton e con la connazionale Margot Ravinel che hanno completato il podio.
Un piazzamento da top3 che è sfuggito all’azzurra per poco più di due secondi, in una giornata che ha visto Murada staccare il quarto tempo in qualificazione, per poi chiudere al secondo posto tanto le batterie quanto la successiva semifinale. Turno quest’ultimo fatale per Alba De Silvestro ottava, mentre Karia Mascherona 17ma e Giulia Compagnoni 29ma si erano fermate nei quarti; fuori in qualificazione invece Lisa Moreschini 35ma.
Vittoria dello spagnolo Oriol Cardona Coll invece nella prova maschile: nell’acceso finale l’iberico ha saputo precedere di soli 0″7 lo svizzero Arno Lietha, con il francese Thibault Anselmet in terza posizione. Giovanni Rossi con il quinto posto nella seconda semifinale è stato il migliore azzurro di giornata 10°, mentre Nicolò Canclini 15° ha visto chiudersi la propria prova nel primo turno, terzo nella quinta batteria. Non si erano invece qualificati Hermann Debertolis 35°, Luca Tomasoni 40° e Robert Antonioli 73°.
VERTICAL
Quarto posto per Alba De Silvestro nel Vertical che ha completato la prima tappa di Coppa del Mondo, a Courchevel, Francia.
Trionfano le padrone di casa, con Axelle Gachet Mollaret in 25’30 sulla connazionale Emily Harrop, preceduta di 12″9, con l’austriaca Sarah Dreier a completare il podio, a 27″5 di distacco. Alle loro spalle, ecco Alba De Silvestro quarta a 46″4 dalla vincitrice, superando la spagnola Malen Osa Ansa e l’altra austriaca Johanna Hiemer; nono posto quindi per Giulia Murada, attardata di 1’38″3 con Lisa Moreschini 13esima a 1’55″4, Giulia Compagnoni 18esima a 2’06″2 e Katia Mascherona 32esima a 3’38″0.
L’elvetico Remi Bonnet ha quindi dominato la prova maschile, trionfando dopo 19’47″9 di gara per infliggere un distacco di poco inferiore ai due minuti al connazionale Aurelien Gay (+1’50″3), con il francese Xavier Gachet in terza posizione a 1’57″8. Settimo posto per il valtellinese Michele Boscacci a 2’07″2 mancando il podio solo per una decina di secondi; a seguire il trentino Federico Nicolini è 14° a 2’22″7, con Hannes Debertolis 22° a 2’49″7, Matteo Sostizzo 25° a 2’59″8 seguito da Robert Antonioli, 26° a 3’02″0; più attardati Luca Tomasoni 40°, Nicolò Canclini 54° e Giovanni Rossi 71°.
Fonte Fisi
